Famiglia

Tre generazioni fra passato e futuro

La famiglia Loia Palazzo produce vino da tre generazioni nel rispetto della tradizione, ma con uno sguardo sempre rivolto alla modernità.

Antonietta, anima dell’azienda, continua il suo lavoro quotidiano di supervisione, potendo però contare sull’esperienza del figlio Angelo (che segue prevalentemente la vigna e la cantina) e della figlia Elia (che segue principalmente le vendite). Gli altri due figli, Aldo, che è imprenditore edile, e Manio, che si occupa di ristorazione italiana, vivono tuttora nel sud della Scozia, ma tornano regolarmente per aiutare la famiglia durante le fasi principali del processo di vendemmia e di vinificazione.

Ma sotto le cure e le attenzioni familiare di Antonietta, della figlia Elia e del figlio Angelo, oggi in azienda cominciano ad assumere un ruolo anche i nuovi volti della terza generazione.

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I sette nipoti di Antonietta: le più grandi Nadia e Sabrina, figlie di Elia, pur essendo impegnate la prima nel suo lavoro di psicoterapeuta, la seconda negli studi universitari, contribuiscono alla vita aziendale curando per il momento i canali social e gli eventi.

Mentre i nipoti più piccoli: Maya ( figlia di Manio), Nico, Carlo e Ottilia ( figli di Aldo) e l’ultimo arrivato, Antonio, figlio di Angelo, pur assorbiti dal gioco, dimostrano la passione, l’interesse e l’attaccamento di chi vive in una bella e sana realtà agricola, circondati dalle cure di una famiglia solidale e coesa.

Un ottimo indizio per il futuro della cantina Palazzo.

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La famiglia Loia Palazzo si avvale poi di consulenti e professionisti affermati e di lunga esperienza: l’agronomo Marco Nasca per la parte dei vigneti e l’enologo Fabrizio Ciufoli per le competenze sul vino.

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